Spossatezza durante l'estate

di Rossella De Sortis

La spossatezza estiva è un disturbo caratterizzato da una condizione di estrema debolezza e affaticamento fisico e mentale, che si verifica principalmente durante il periodo estivo, in coincidenza con l'aumento delle temperature. I sintomi principali includono una sensazione generale di stanchezza che persiste per tutta la giornata, anche dopo un periodo di riposo, difficoltà di concentrazione e svolgimento di attività fisiche. A volte possono manifestarsi anche mal di testa, sensazione di svenimento, vertigini e confusione mentale.

CAUSE PRINCIPALI: 

La spossatezza estiva è principalmente causata dalle temperature elevate, spesso accompagnate da un'elevata umidità. In tali condizioni, il nostro corpo deve adottare strategie per mantenere la temperatura corporea corretta, principalmente attraverso la sudorazione e la dilatazione dei vasi sanguigni. Tuttavia, quando si verificano temperature elevate in combinazione con un'elevata umidità e una mancanza di vento, il nostro meccanismo interno di termoregolazione diventa meno efficiente. L'alta umidità impedisce al sudore di evaporare correttamente, rendendo difficile abbassare la temperatura corporea.

La principale causa del calo di pressione sanguigna e della conseguente sensazione di spossatezza è la vasodilatazione delle vene e dei capillari. Questi sintomi possono essere accentuati dalla sudorazione eccessiva, che provoca perdita di liquidi e sali minerali, in particolare di potassio e magnesio, che sono essenziali per il mantenimento della corretta pressione sanguigna.

Il livello di energia può anche essere influenzato dall'alimentazione, poiché esiste una correlazione diretta tra spossatezza e ipoglicemia. L'ipoglicemia si verifica quando i livelli di glucosio nel sangue diminuiscono, spesso a causa di lunghi periodi di digiuno tra i pasti. L'ipoglicemia reattiva, invece, è causata da un'eccessiva produzione di insulina in risposta all'assunzione di pasti ricchi di carboidrati e zuccheri semplici.

RIMEDI PER COMBATTERE LA SPOSSATEZZA ESTIVA:

Per contrastare la spossatezza estiva, è possibile adottare alcuni rimedi e abitudini salutari che aiutano a prevenire il senso di malessere e l'affaticamento generale:

  1. Bere regolarmente: È fondamentale mantenere un adeguato apporto di liquidi durante l'intera giornata. Si consiglia di assumere circa 2-2,5 litri di acqua al giorno, anche se non si avverte sete. Questo aiuta a prevenire la disidratazione, soprattutto per coloro che non sono abituati a bere regolarmente.

  2. Consumare frutta e verdura fresca: Mangiare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno fornisce liquidi e sali minerali persi a causa della sudorazione. Questo contribuisce a mantenere costante il livello di energia durante la giornata e previene problemi legati all'ipoglicemia.

  3. Optare per pasti leggeri e di facile digestione: Evitare cibi elaborati, cotture prolungate e condimenti ricchi di grassi, poiché rallentano la digestione e aumentano la temperatura corporea, provocando maggiore sudorazione e vasodilatazione. È consigliabile suddividere l'apporto calorico in 5 pasti giornalieri per facilitare la digestione e consumare una corretta proporzione di carboidrati, proteine e grassi.

  4. Limitare bevande alcoliche e caffeina: L'alcol aumenta la vasodilatazione e il ritmo cardiaco, causando ipotensione. La caffeina ha effetti diuretici e può contribuire alla disidratazione. È consigliabile ridurne il consumo durante i periodi di spossatezza estiva.

  5. Evitare l'eccesso di zuccheri semplici: Dolci, gelati e bevande zuccherate possono inizialmente fornire un senso di energia immediata, ma a breve termine possono causare ipoglicemia reattiva, aumentando la sensazione di spossatezza.

  6. Rispettare i ritmi sonno-veglia: Cenare presto per non ritardare l'orario di coricarsi. Una buona routine di sonno è importante per un riposo rigenerante e per prevenire la stanchezza cronica.

INTEGRATORI:

In alcuni casi, può essere utile assumere integratori per contrastare la spossatezza estiva, soprattutto per coloro che sono più suscettibili alla disidratazione o che lavorano in ambienti caldi. Alcune categorie a rischio includono chi lavora sotto il sole per lunghe ore o chi è coinvolto in attività che generano calore, come cuochi o atleti di endurance.

Gli integratori di potassio e magnesio possono aiutare a regolare la pressione sanguigna, aumentando il volume plasmatico e riducendo l'ipotensione. Il potassio regola la pressione e il magnesio favorisce la trasmissione degli impulsi nervosi e muscolari, migliorando il funzionamento del sistema cardiovascolare e contrastando la sensazione di stanchezza e affaticamento.

Gli integratori idrosalini completi sono consigliati per coloro che sono a rischio di disidratazione eccessiva, poiché contengono anche altri minerali essenziali come sodio e cloro, che consentono lo scambio di liquidi attraverso le cellule e il mantenimento della pressione arteriosa.

Gli integratori multivitaminici, in particolare quelli contenenti vitamine del gruppo B, possono ottimizzare le reazioni di produzione di energia a livello cellulare, riducendo la stanchezza e migliorando l'attività muscolare, aumentando il benessere generale.

Piante adattogene come l'Eleuterocco e il Ginseng possono essere utilizzate come integratori. L'Eleuterococco migliora la capacità dell'organismo di adattarsi allo stress e affrontare periodi di stanchezza cronica. Il Ginseng ha proprietà toniche e adattogene, ed è un rimedio efficace contro la spossatezza e la mancanza di energia associate al caldo estivo.

È importante consultare un medico o un professionista sanitario prima di assumere integratori per determinare la loro idoneità e dosaggio appropriati per le proprie esigenze.